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» Cosa fa davvero uno sceneggiatore? 

In questo video realizzato dall’Academy gli sceneggiatori Lawrence Kasdan, Dick Clement, Brian Helgeland, John August, Callie Khouri, Billy Ray, Scott Frank, Marc Norman, Phil Alden Robinson, Ted Griffin e Robin Swicord ci parlano di certi pregiudizi che le persone hanno su chi fa il loro mestiere, e ci dicono in cosa questo consiste davvero.

Screenwriters are real writers. We are dramatists and our medium is the screen.

30 aprile

» SloPro: video in slow-motion con iPhone 4S 

Con l’app SloPro potete girare filmati a 60p con il vostro iPhone. Sorprendente. Scrive Maurizio Natali:

L’app funziona in modo molto semplice: si attiva lo slow motion con un tap nell’angolo in alto a destra e si inizia registrare. Come azione predefinita verrà mostrato l’intero video a rallenty, ma tramite il pulsante edit si può definire un punto di inizio e fine così da limitarlo ad una porzione specifica del filmato ed enfatizzare il suo effetto.

Attenzione però, l’app registra effettivamente 60 fotogrammi al secondo solo se avete l’iPhone 4S. Ecco cosa succede sul 4.

29 aprile

» The Art of Film and TV Title Design 

Nei film e nelle serie televisive i titoli di testa non servono solo a mostrare i nomi del cast, ma sono soprattutto uno strumento essenziale per dirci qualcosa su quello che stiamo per vedere, e sullo stile e l’atmosfera del prodotto. Inoltre rafforzano il brand e diventano talvolta molto popolari (pensate alla sigla di Dexter). Ecco un video molto interessante sull’argomento.

28 aprile

» Downloading the dream: com’è veramente la televisione americana 

Una volta fatto il salto al di là dell’oceano, pieno di aspettative sulla bengodi della tivì, ci si rende presto conto che se si usano i parametri nostri, quelli con cui si valuta un canale televisivo in italia, si potrebbe arrivare a rimpiangere raidue. e no, non la sto mica sparando tanto grossa.

Cristiano Valli non usa le maiuscole, ma scrive delle cose molto interessanti sulla televisione americana, spesso vista da noi italiani (che non la conosciamo affatto) come un modello di perfezione.

24 aprile

» 100 cose che ho imparato sulla fotografia 

Photography is more than simply taking photos, it is a philosophy of life.

Grazie a Gizmodo ho scoperto questo vecchio, ma stupendo, post in cui Erik Kim ci dice 100 cose che ha imparato sulla fotografia. Consiglio vivamente di leggerlo anche ai filmmaker, perché quasi tutti i principi valgono anche per noi – e infatti per me filmmaking is more than simply shooting videos, it is a philosophy of life.

24 aprile

» A psychological barrier to paying online 

There’s a psychological barrier to paying online, and it needs to stop.

0,79€ per un’applicazione? Non ci penso nemmeno. 4€ al mese per un servizio online? Neanche per sogno. Pochi euro per un download digitale? Ma stiamo scherzando? Eppure queste cose, anche sono fatte di bit e non di atomi, hanno un loro valore, ma nel 2012 la maggior parte delle persone non spenderebbe un centesimo per un contenuto digitale. Un po’ perché siamo tirchi, un po’ perché siamo stati educati male. Ma di chi è davvero la colpa? (segnalato su Twitter da Federico Travaini)

24 aprile

» I prodotti Apple funzionano f*****amente bene 

Perché uso un Mac e non Linux (e soprattutto non Windows)?

Uso un Mac e non Linux per una semplice ragione: perché ritengo estremamente importante la qualità del design e la coerenza delle UI di Apple. Non scelgo il computer da acquistare in base alla sua velocità, ma in base a quanto mi rende più facile portare le cose a termine, e da questo punto di vista Apple vince a mani basse.

Mi piace anche questo passaggio:

La chiusura di Apple per quanto riguarda iOS è vergognosa e scandalosa. La politica che adottano nei loro app store è un abominio, e stanno concretamente danneggiando il web sia con le loro azioni che con i loro precedenti. Sono terribili. Lo so. Lo so. Ma i loro prodotti funzionano fottutamente bene.

17 aprile

» Una bestia da 2.5K a poco più di duemila euro 

Grant pitched the $2,995 camera to users on three principles to get a filmic look.

  1. High Dynamic Range – The camera is capable of 13 stops.
  2. Large Sensor – The camera features a 2.5K sensor and EF mount for all your expensive L glass
  3. Colour Correction – Each camera comes complete with a full version of DaVinci Resolve and UltraScope.

(sito ufficiale)

17 aprile

» Final Cut Pro X sempre più “pro”: ecco le novità in arrivo 

Larry Jordan incontra Apple:

Then, Apple shared their plans for Final Cut Pro X features coming later this year (2012). Apple began providing “advanced looks” as part of the roll-out to the launch of FCP X and wanted to continue letting us know what’s coming. (I think this is a great idea, because it helps us plan.)

Here are the bullet points (none of this was demoed):

  • Multichannel Audio Editing Tools
  • Dual Viewers
  • MXF Plug-in Support
  • RED camera support

Audio mixing in FCP X is still weak. I’m looking forward to seeing what the new tools provide.

Aspetto con ansia il doppio viewer, uno solo mi sta un po’ stretto. Non sarebbe male se si potesse mostrare la posizione della playhead su uno, e dello skimmer sull’altro.

It was an interesting meeting. Apple clearly wants it known that FCP X should be considered a professional application, that development is on-going, and that they are listening to comments from users.

16 aprile

» Pixar sta per sorprenderci di nuovo 

Tutti amano la Pixar. Guardando i loro film i bambini si divertono, i ragazzi si appassionano, gli adulti riflettono, i nerd godono di fronte allo spettacolo di dinamiche dei corpi rigidi, ombre, riflessi e animazioni da urlo.

A quanto pare Brave rappresenta un ulteriore passo avanti dal punto di vista tecnico.

Joel Stein (TIME):

Brave è stato realizzato con la prima riscrittura del sistema di animazione di Pixar in 25 anni. I software sono sempre andati bene per far rimbalzare tra di loro forme geometriche perfette. (Ecco perché tutti questi film su giocattoli, robot e macchine. Persino in Alla Ricerca di Nemo le superfici sono per lo più piatte.) Questi stessi software non sono altrettanto bravi nel riprodurre lunghi, selvaggi e ricci capelli rossi che frusciano, agitati dal vento, in un ambiente fatto di alberi e rocce ricoperte di muschi e licheni. Brave è più ricco e colorato di qualunque film in computer-grafica realizzato fino ad oggi.

Samad Rizvi:

Considerando che Pixar ha usato lo stesso sistema di animazione per 25 anni, è ancora più sorprendente la qualità tecnica dei loro film (e il suo costante miglioramento). Sono quindi ansioso di vedere cosa sarà capace di fare lo studio con il nuovo sistema. Qualche indicazione l’abbiamo avuta dai trailer, ma sento che Pixar sta per sorprenderci di nuovo.

Guardate questo video per capire di cosa si sta parlando.

3 aprile

» Un Mac nuovo, con meno di 200€ 

Recentemente ho installato un SSD nel mio Mac. Su Saggiamente spiego qual’è il risultato. Per chi non ha voglia di leggere più di 500 parole, ecco un video che mostra la differenza tra il vecchio disco e il nuovo SSD.

27 marzo

» A proposito degli Apple ProRes 

Questo nuovo documento, pubblicato da Apple, può essere molto utile sia a coloro che conosco già la famiglia di codec Apple ProRes, ma vogliono capirne meglio le differenze e gli ambiti di applicazione, sia a quelli che non ne hanno mai sentito parlare.

2 marzo

» I primi effetti dell’aggiornamento di Final Cut Pro X 

Mi sembra che l’ultimo aggiornamento di Final Cut Pro X (link Mac App Store) abbia avuto un riscontro positivo dei consumatori (anche di quelli americani).

2 febbraio

» Magic Bullet Looks per Final Cut Pro X scontato al 50% 

Come previsto, è uscito Magic Bullet Looks per Final Cut Pro X (in seguito all’aggiornamento di quest’ultimo, visto che il problema era proprio Final Cut) ed è scontato al 50%.

31 gennaio

» Rilasciato Final Cut Pro X 10.0.3: multicam! 

A tre mesi dall’ultimo aggiornamento, come promesso, Final Cut Pro X arriva alla versione 10.0.3 portando alcune novità a dir poco rilevanti: l’applicazione finalmente supporta l’editing multicam (sincronizzando fino a 64 angolazioni diverse), gestione avanzata del chroma key, migliore supporto all’XML e ai plugin.

31 gennaio

» Cosa faranno tra 20 anni le persone per divertirsi? 

Abbiamo già visto che “la fine di gran parte della ‘struttura’ di Hollywood sta arrivando…“. Ecco un’altra acuta riflessione che va più o meno nella stessa direzione. Grassetti e corsivi sono miei.

Come uccidi le industrie cinematografica e televisiva? O più precisamente [...] cosa le sta uccidendo? Essenzialmente non quello che loro pensano le stia uccidendo: il filesharing.

Ciò che ucciderà film e TV è quello che li sta già uccidendo: modalità migliori per intrattenere le persone. Quindi il modo migliore per approcciarsi al problema è chiedersi: cosa faranno tra 20 anni le persone per divertirsi invece di quello che fanno ora?

[...] Qualunque cosa sia, probabilmente è già predeterminata. Vincere è questione di scoprire di cosa si tratta, più che di realizzarlo.

22 gennaio

» They think it’s piracy 

Interessanti osservazioni di Alex Lindsay (in sintesi):

La fine di gran parte della struttura di Hollywood sta arrivando… E velocemente. [Gli studios] hanno bisogno di SOPA e PIPA per sopravvivere… Per inventarsi qualcosa. Ma non capiscono perché stanno perdendo terreno… Pensano sia colpa della pirateria.

Direi che la colpa è di…
1) Provviste – Mai prima d’ora le persone hanno avuto tanti contenuti a portata di dita. Non solo illegali… Netflix e Spotify per esempio. Consumano, quindi, meno contenuti nuovi perché possono accedere facilmente a tantissimo materiale vecchio. Sono diventati esigenti… Scegliendo solo quello che vogliono davvero.

2) Le aziende tecnologiche sono stanche di aspettare – Hollywood ha provato a dosare con il contagocce l’accesso per massimizzare i profitti… E questo sta facendo impazzire Netflix, Apple, Amazon e Google/YouTube, compagnie che avrebbero tranquillamente pagato per i contenuti. Ora queste compagnie hanno deciso che è più facile produrre contenuti originali per conto loro.

3) La persona media non li conosce o li odia – A nessuno al di fuori dell’industria televisiva o cinematografica piacciono gli studios… E nemmeno a molti all’interno dell’industria stessa piacciono.

21 gennaio

» Revision3, Vimeo e MySpace vs. YouTube 

Il sito Next-TV ha pubblicato alcuni dati interessanti sul video intrattenimento online, e anche alcune novità annunciate in occasione del CES. Per esempio: Netflix batte YouTube per tempo speso guardando i video (10 ore al mese per sottoscrittore), Revision3 sigla un accordo con Philip DeFranco, Vimeo presenta le nuove app per iPad, Android e Windows Phone 7, nuova partnership tra MySpace e Panasonic per la commercializzazione di televisori dotati della MySpace TV.

11 gennaio

» L’app di Vimeo per iOS sarà presto aggiornata per supportare l’iPad 

Questo è quanto è emerso al CES, dove Vimeo ha presentato le nuove applicazioni per Android e Windows Phone. Gli screenshot dell’aggiornamento per iPad promettono molto bene.

9 gennaio

» Più stile per i tuoi video con “Moods” 

Molto interessante l’approccio di questo nuovo plugin per Final Cut Pro X che permette di elaborare il look dei propri video con dei semplici controlli in sovrimpressione. Il plugin può essere utilizzato anche in Motion 5 e After Effects. È disponibile la versione demo nell’installer di FxFactory.

9 gennaio