Weekly Bits: Sono tornato!

Sono (quasi) tornato operativo; qui sotto trovate due parole sulla situazione dei client di terze parti di Twitter che continua a peggiorare, e quindi i consueti link settimanali. In questi giorni ricomincerò a scrivere post e presto ci saranno anche novità più consistenti.

Anche se alcuni developer rassicurano gli utenti, sappiamo bene che nel futuro c’è posto per un solo client di Twitter: quello ufficiale. Mi è tornata in mente una frase – pronunciata in riferimento al primo Macintosh – che sembra descrivere esattamente quello che non sta succedendo a Twitter:

I think what we’re going to see is that the balance of power is going to shift. The balance of power from companies running people, to hopefully people running companies. – Mike Murray (Marketing Manager, Macintosh)

Se infatti la moltitudine di client non ufficiali, ognuno con la sua identità ben precisa, ha dato a noi utenti la possibilità di vivere Twitter in modo personalizzato e autonomo, il potere sta per tornare prepotentemente nelle mani del legittimo proprietario. Che ci piaccia o no, Twitter, che ora è uno strumento tentacolare e multiforme, una piattaforma dinamica e accessibile, sta diventando quello che Facebook ha scelto di essere fin da subito: un sistema controllato, dove non c’è spazio per l’espansione e la personalizzazione dell’esperienza d’uso. Quel tipo di social che si finisce per odiare, in un modo o nell’altro. Le implicazioni sono molte e non sempre scontate, ma ci possiamo lamentare solo fino a un certo punto visto che non più di un terzo degli utenti utilizzano client di terze parti.

  • Analysing London 2012 è una infografica interattiva molto bella, e anche una pubblicità per GoSquared (che in effetti ha catturato la mia attenzione).

  • The big problem that is holding back Linux is games. People don’t realize how critical games are in driving consumer purchasing behavior.Gabe Newell (Valve)

  • Un film sulla transizione dalla pellicola al digitale.

  • Una mappa della tv americana. *

  • Come sono cambiati i loghi di 20 importanti aziende negli anni. Via Rivista Studio, che riflettere sul re-branding.

  • DaVinci Resolve continua a migliorare come pochi altri software professionali.

  • Ecco come cercare meglio con Google.

  • Sul primo Macintosh: I can’t really describe it to you in words, but if I can get you to sit in front of it and play with it, you won’t let go of it.

  • Tactus fa crescere tasti fisici sui display touchscreen, che sono normalmente piatti.

  • Se alcuni popolari videogiochi fossero film, le locandine probabilmente somiglierebbero a queste.

  • La semplicità formale delle canzoni è un grosso limite, ma se una canzone vuole avere una possibilità di valere qualcosa deve prima di tutto accettare questo limite.Astutillo Smeriglia

  • 11 cose che (probabilmente) non sapevate su Mountain Lion.

  • Da non perdere le riflessioni di Giovanni Di Giamberardino sul terzo episodio della quinta stagione di Breaking Bad (riflessioni che vanno ben oltre il singolo episodio).

Scritto da il 17/8/2012 in News.