Weekly Bits: Cosa ne sarà di Twitter?
Cos’è per me Twitter? Una piattaforma conversazionale, non priva di difetti, uno stagno in cui posso lanciare un sassolino a provocare un’onda anomala. Un post che ho scritto il 7 luglio ha generato conversazioni e prodotto reazioni su/tramite Twitter mentre, su Facebook, si è giusto guadagnato qualche like. Diciamo che, a parità di audience, mi sembra che là dove si cinguetta i cervelli si accendano di più. E finisce che ogni giorno si stringono nuovi legami. Tra persone, tra idee.
Cosa ne sarà di Twitter? Non ci è dato saperlo, ma è sotto gli occhi di tutti il fatto che si stia trasformando (snaturando) profondamente. «Ha rinunciato ad essere uno strumento costruito su API aperte e sta diventando una media company, alimentata da una crescente piattaforma di advertising» (Mathew Ingram). Non possiamo sapere davvero cosa stia diventando, ma la direzione è chiara. Qualcuno sta provando, e forse ci sta riuscendo, a mettere in piedi una piattaforma alternativa, aperta, e rigorosamente non ad-supported in modo che, alla fine, potremo avere un’alternativa – che è forse la cosa più importante.
Perhaps you think that Twitter today is a really cool and powerful company. Well, it is. But that doesn’t mean that it couldn’t have been much, much more. I believe an API-centric Twitter could have enabled an ecosystem far more powerful than what Facebook is today. (Dalton Caldwell)
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Nella scorsa edizione di Weekly Bits ho segnalato un video in cui viene spiegata la realizzazione degli effetti visivi di una scena molto complessa di The Amazing Spiderman. L’ultimo capitolo della saga Men in Black, un film godibile e realizzato molto bene, presenta alcune sequenze molto interessanti da questo punto di vista. Ecco quindi una raccolta di video che spiegano come sono state realizzate.
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Internet sharing favors the simple, the silly, the cute. – Kliph Nesteroff
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Noisy Typer is a free piece of software which plays typewriter sounds as you type. Sembra un’ìdea stupida ma dovreste provarla, specialmente se avete ospiti.
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Da quanto sei seduto/a davanti al computer? Alzati, sgranchisciti un po’. Ne vale la pena.
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Non è vero che un maratoneta corre con le gambe. Le gambe sono solo un mezzo di trasporto. Il maratoneta corre innanzitutto con la sua testa. Lì è nascosta la chiave di tutto. – Alessandro Accalai
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Saying no to opportunities and ideas is very important. – Shawn Blanc
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Attention is far more important than pageviews. (ibidem)
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Lots of amazing and interesting people have low follower counts on Twitter. (dai su, leggete il post)
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Breaking Bad Insider Podcast (per veri fan).
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Potrebbe sembrare un tipo di comunicazione un po’ pervasivo, ma Nike non vende prodotti, o non solo: vende un lifestyle. – RunLovers
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Forse la semplice verità è che con i social network non ci si può guadagnare.
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Un grafico sulla penetrazione di Twitter nei vari Paesi del mondo.
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It’s peculiar and unnerving in a way to see so many young people walking around with cellphones and iPods in their ears, and so wrapped up in media and video games. It robs them of their self-identity. It’s a shame to see them so tuned out to real life. Of course they are free to do that, as if that’s got anything to do with freedom. The cost of liberty is high, and young people should understand that before they start spending their life with all those gadgets. – Bob Dylan
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La citazione qui sopra l’ha suggerita Jacopo Ranzani dopo che ho segnalato questo bellissimo post di Martino Pietropoli.
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OH: Get Facebook and you get an unwanted email address. Get a Google email address and you get an unwanted social network. – Mitch Pirtle