Quanti fotogrammi al secondo sono “abbastanza”?

Ultimamente si è parlato di film a 48p. Prima in Perché Lo Hobbit potrebbe sembrarti una fiction italiana, poi in Vuoi vedere il mio film in 2D, 3D o IMAX 3D? A 24p o 48p? Con o senza zucchero?, ho espresso alcune perplessità su questa nuova modalità di fruizione (non solo mie) ma voglio tornare un attimo sull’argomento semplicemente per segnalare una pagina in cui la questione dei fotogrammi al secondo viene spiegata in modo chiaro e soprattutto empirico, offrendo alcune informazioni e osservazioni fondamentali.

Allora quanti fotogrammi al secondo sono “abbastanza”? Non lo so, nessuno è ancora riuscito a capirlo. Forse 120fps sono abbastanza, ma forse avrai mal di testa dopo 3 ore. Osservare “in fotogrammi” semplicemente non è il modo in cui il nostro sistema visivo/cerebrale funziona. Questo sistema funziona grazie ad un flusso continuo di luce/informazioni.

Insomma, anche 48 fotogrammi al secondo potrebbero non bastare, e sicuramente è lecito pensare che questo framerate tanto pubblicizzato non rappresenti la soluzione ideale. Finché non ci sarà una sana discussione pubblica e scientifica sull’argomento, le scelte sulle modalità di fruizione dei film nelle sale cinematografiche saranno arbitrarie, fatte da chi ha come unico interesse quello di far vendere più biglietti.

(grazie a jackalstudio per la segnalazione)

Scritto da il 15/7/2012 in Filmmaking, Tecnologia.