Weekly Bits: It’s a thing of true beauty
Le ultime due settimane sono state impegnative, e infatti venerdì scorso non sono riuscito a pubblicare l’indispensabile rubrica Weekly Bits. Ero preso dagli esami e dal lavoro e sono stato invitato al podcast Brevi Accenni da Diego Petrucci e Filippo Corti perché pago loro da mangiare. Abbiamo detto alcune cose interessanti a proposito del WWDC, ma essendo stata la mia prima partecipazione a un podcast il risultato è che: non mi sono presentato bene, a volte parlavo velocemente mangiandomi le parole e infine volevo dire altre cose interessanti ma me le sono scordate nel momento in cui abbiamo cominciato a registrare. Spero di “recuperare” in futuro, in ogni caso sono molto felice di aver partecipato e di aver chiacchierato con due persone che stimo molto.
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Io supporto EasyApple, Il Mac Minimalista e Blog Mac, e voi? A proposito, il penultimo numero della newsletter di Mac Blog è pubblico (dovreste proprio dargli un’occhiata) e come dicevo è uscito l’ultimo episodio di Brevi Accenni in cui il sottoscritto è l’ostagg… ospite.
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Microsoft ha presentato questo tablet. L’ha presentato lui, che però dà il meglio di sé in questo video insieme all’amico Bill Gates.
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The most important competitive factors in tablets: Price, Battery Life, Apps. The Surface announcement: No Price, No Battery Life, Office. – Matthew Panzarino
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Ecco qualche riflessione intelligente sul nuovo tablet con le ventole. Filippo Corti ci fa notare che non è marrone.
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Stupende foto dai set di Mad Men, la nostra soap opera preferita, il più grande dramma attualmente in televisione (cit).
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The 1960s Mad Men style isn’t old – it’s timeless. Helvetica is the same way: it’s not old. It’s timeless. People use it because it’s clean, readable, and just as relevant now as it was in the 1960s. – Harry Marks
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Vi ricordate che a maggio scrissi del convegno Media Mutations? Se sarete a Bologna il 27 giugno non potete mancare all’incontro con Henry Jenkins (autore di Cultura Convergente) ‘How content gains meaning and value in the era of spreadable media’.
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Il trailer di “Mrs. Doubtfire” in versione horror.
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Ragione e istinto, ecco come funzionano davvero.
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Bello il WWDC, ma non tutto è oro quel che luccica. Personalmente mi sono innamorato del nuovo MacBook Pro e aspetto sempre più ansiosamente Mountain Lion, anche se non è proprio rivoluzionario.
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I’m writing this from the new MacBook Pro with the Retina display. It’s a thing of true beauty. I’m watching myself type these letters and I can’t believe they’re this crisp. It’s like I’m professionally printing these words in realtime. – MG Siegler
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L’interfaccia di Final Cut Pro X (ieri ha compiuto un anno) ottimizzata per Retina Display è bellissima. Ma anche quella di Tweetbot per Mac.
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iOS apps have a bit of heart mixed in as well. Because you always only ever use the apps in full screen mode, they get your undivided attention in a way a Mac app often doesn’t. – Shawn Blanc
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La storia dell’arte 8-bit. Roba da veri nerd.
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È uscito l’aggiornamento di Reeder per iPhone alla versione 3. Quest’app da sola rappresenta un valido motivo per usare i feed RSS.
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«I want iOS to look like Reeder 3» scrive Stephen Hackett. Anch’io.
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Il video A History of Title Sequence è stupendo. Viene ricordata, tra le altre, la celebre sequenza che apre Seven di David Fincher.
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Avremmo potuto vedere Will Smith bell’ultimo film di Tarantino, ma non si sono trovati coi tempi. Peccato. Ha detto Smith: «Eravamo proprio a un passo. E’ una sceneggiatura davvero fenomenale, una delle migliori che mi sia mai capitato di leggere. Però io mi trovavo nel mezzo della lavorazione di Men in Black 3 e Quentin era pronto a partire, quindi non avevamo tempo d’incontrarci e discutere dei vari aspetti del film. Non mi andava di trattenerlo e farlo aspettare. Sarà un ‘opera incredibile, letteralmente geniale.»
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People who fix their laptops by hand: 0.02%. People who bitch about Apple making it hard to fix their laptops by hand: 35%. – Sean Bonner
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Of the 10 most pirated 2011 movies, guess how many you can rent legally? NONE! Hollywood is creating it own problem! – David Pogue
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Questo qui sa usare Photoshop.
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«This year, Apple could generate the highest annual net income of any publicly traded company in history, according to one Wall Street analyst.» * Kudos.
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Ci sarà un sequel di Toro Scatenato. «I sequel possono essere pericolosi, dannosi. Compromettono la tua integrità di artista.» (Steven Spielberg) Almeno Scorsese e De Niro sono estranei al progetto.
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Lo sapete quanto mi piacciono i supercut, infatti anche questa settimana ne segnalo uno. Uno violento.
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Viktor Hertz si è messo a giocare con il logo della Apple e con il celebre slogan Think Different. Scrive: «This is my tribute to Apple, and all the creativeness that surrounds your company and your products.»