Weekly Bits: Revolution, CS6, Aaron Sorkin + Steve Jobs, John Gruber, Gmail, Limbo
Questa settimana inizio con un vero off-topic rispetto a ciò di cui generalmente tratto in questo blog (ma un vero on-topic non c’è, quindi…). Un sms pesa all’incirca 140 byte giusto? Prendiamo una conveniente offerta della Wind, Noi Wind Messaggi: si tratta di 1000 sms verso tutti i tuoi amici a 1€ a settimana. Wow, che offerta! Bene. 1000 sms da 140 byte fanno 137 KB. Questo significa che un megabyte di traffico SMS (un solo, misero, megabyte) ci costa circa 7,50 €. Vedere un film in streaming con questa stessa conveniente tariffa ci costerebbe più di 5000 €. La prossima volta, prima di dire che la vostra offerta telefonica è conveniente, riflettete. Ah, io ho la Super Senza Scatto: se non pagassi una specifica offerta per gli sms, pagherei questi ultimi solo 12 centesimi! Quanto sono generosi questi operatori! Oh wait, vuol dire pagherei un megabyte di traffico sms quasi 900€. Novecento euro. Grazie Wind. Andiamo avanti.
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Ashton Kutcher nei panni del giovane Steve Jobs non mi dispiace, ma è molto più interessante la Sony che conferma Aaron Sorkin come sceneggiatore del film tratto dalla biografia ufficiale di Jobs. Amy Pascal di Sony Picture Entertainment dice «in his hands, we’re confident that the film will be everything that Jobs himself was: captivating, entertaining, and polarizing». Non ho dubbi, visti i lavori precedenti di Sorkin. Inoltre non dobbiamo scordarci delle telefonate di Steve Jobs in persona allo sceneggiatore newyorkese, e in particolare di quella in cui il primo chiese a quest’ultimo di scrivere la sceneggiatura di un film per la Pixar (ma Sorkin non si ritenne adatto al compito – non voleva scrivere l’unico brutto film della storia della Pixar).
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C’è questo trailer pieno di spoiler della nuova serie Revolution creata da Eric Kripke e prodotta da Jon Favreau (regista del pilot) e JJ Abrams. Lo scenario post-apocalittico, le riprese fighissime rubate a questo video, la presenza di quell’attore straordinario che in Breaking Bad fa Gus e le scritte verdi in stile Lost mi hanno fatto venire l’acquolina in bocca.
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È proprio il caso di farsi una partita a Wolfenstein. È un tuffo nel passato, dovrete trattenere le lacrime.
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Adobe is one tech company whose software tactics remind me of the entertainment industry a bit too much. They push you towards piracy. – morrick
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I’m in the “Avatar” business. Period. That’s it. I’m making “Avatar 2,” “Avatar 3,” maybe “Avatar 4,” and I’m not going to produce other people’s movies for them. I’m not interested in taking scripts. And that all sounds I suppose a little bit restricted, but the point is I think within the “Avatar” landscape I can say everything I need to say that I think needs to be said, in terms of the state of the world and what I think we need to be doing about it. – James Cameron
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Un video molto semplice che spiega apertura di diaframma, tempo di esposizione e ISO.
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Well that’s interesting. Final Cut Pro X can ingest from multiple devices connected at the same time. Things I didn’t know yesterday! – philiphodgetts
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@philiphodgetts Cool! Thanks! Did You know that if you put a mov in an Original Media folder, fcp x will scan and mount it to the event? – dzsotu
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Perian sta arrivando al capolinea. Peccato. Mi chiedo se abbiano mai valutato l’idea di far pagare l’applicazione 1$ o qualcosa del genere. Io l’avrei comprata senza pensarci due volte.
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Il libro “Apple Pro Training Series: Final Cut Pro X Advanced Editing”, consigliato per conseguire la certificazione Apple Certified Pro – Level Two, può essere acquistato sul sito della Peachpit con uno sconto del 35% utilizzando il codice FCPEDIT.
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The people who write the news have so much power. They define your opinions. The scary thing is, they often don’t care about their work. – dcurtis
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Ho cominciato a caricare qualcosa su Dribbble.
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Peccato che LoveDsgn abbia chiuso. Nel post con tutta la storia c’è uno screenshot del mio video Country Life.
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Pan and Zoom è un bel plugin gratuito per Final Cut Pro X.
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Come funziona Gmail? Questo video lo spiega. Volendo potete seguire interattivamente il viaggio di una mail dal computer di casa allo smartphone, passando per i datacenter di Google.
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Lego Art (non c’è bisogno di aggiungere altro).
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Ho finito Limbo per Mac. Non è un videogioco, è un’opera d’arte (ecco uno screenshot, non so se mi spiego).
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Se acquistate Limbo e la vostra scheda grafica è decente, una volta installato fate click destro sull’icona in Applicazioni, quindi Mostra contenuto pacchetto e trovate il file settings.txt nella cartella MacOS, quindi al suo interno impostate il parametro backbufferheight a 1080 per godervi il gioco in Full HD.