Il 3 maggio del 2011 pubblicai la nuova versione del mio sito personale che, nelle settimane precedenti, avevo ricostruito da zero. Per la prima volta usai WordPress, che mi ha fatto venire tanti mal di testa ma mi ha anche dato tante soddisfazioni. Quel 3 maggio, però, la novità più grande non fu il restyling, bensì il lancio del mio blog personale. In realtà avevo già scritto alcuni post per Saggiamente, ma per la prima volta avevo un blog tutto mio… E non sapevo esattamente cosa farmene.

Nei mesi seguenti, fino ad oggi, ho raccolto tutorial e risorse, ho scritto io stesso tutorial e guide, ho pubblicato news e interviste e allo stesso tempo il mio Canale YouTube è diventato Partner e ora sta per raggiungere il milione di visualizzazioni complessive. Ho anche scritto altri post per Maurizio Natali (l’autore di Saggiamente che in un certo senso mi ha spinto ad affacciarmi alla blogosfera italiana come non avrei mai immaginato di fare) sono stato citato da altri blog e su Twitter ho conosciuto molte persone che mi hanno arricchito a livello personale e professionale e stimolato a fare sempre del mio meglio, come blogger e come filmmaker. Evidentemente il 2011 è stato un anno di evoluzione per me, e i cambiamenti sono ancora in atto.

Negli ultimi mesi ho ricevuto (tramite il sito-blog) molte mail con richieste d’aiuto e (decisamente troppi) complimenti per il mio lavoro. Ho fatto il possibile per rispondere sempre e talvolta quelle stesse mail sono state utili per arricchire il blog. Un nutrito numero di persone ha cominciato a leggere i miei post più o meno regolarmente e questo mi ha portato a capire che era necessario un nuovo cambiamento.

Mi sono accorto che non aveva più senso abbinare il blog (che da personale si faceva sempre più tematico) al mio sito personale. In fondo, non è detto che chi si interessa di Final Cut, filmmaking, Apple o altro voglia anche sapere chi sono io e che cosa faccio nella vita. Ho pensato anche di allargare gli orizzonti in modi diversi, e in definitiva ho capito che doveva nascere un nuovo blog, con un suo nome, una sua identità, un suo perché. Un blog tematico perché i miei interessi e le mie competenze ruotano intorno al “filmmaking”, ma anche un blog dove sono pronto a spaziare molto e a condividere tutto quello che mi appassiona o coinvolge.

Il nome che ho scelto è feelmaking, una parola che è nata nella mia mente pensando alla mia passione, il filmmaking ovviamente, e ciò a cui penso possa sempre ambire: creare emozioni. Il design, l’architettura, la musica, il cinema, la multimedialità sono strumenti potentissimi capaci di generare reazioni emotive imprevedibili e di cambiare le persone, renderle migliori o semplicemente farle sentire bene, anche solo per un po’. In ogni caso l’arte che mi piace è quella che fa qualcosa, che cambia le cose, che cambia le persone, che sorprende. Ecco perché penso che un filmmaker debba essere, in un certo senso, anche un feelmaker.

Concludendo, in questo nuovo blog – questo spazio in cui cercherò di ospitare altri blogger – continuerò a scrivere degli strumenti che i filmmaker (e non solo) hanno oggi a disposizione, segnalerò le notizie che mi sembrano degne di nota e di tanto in tanto parlerò di Mac o iPhone, che in fondo sono i miei ‘strumenti’ prediletti. Non ci sono limiti, né barriere, e quindi molte altre cose potranno finire su queste pagine. Anzi, lo spero. Nella mia testa tutto questo è molto meno chiaro di quanto possa sembrare; si tratta di un work in progress che, col vostro aiuto, spero farà tanta strada.