Più volte mi è stato chiesto qual’è il modo migliore di approcciarsi all’ultimo discusso arrivato nella scena degli NLE, ovvero Final Cut Pro X. Questa volta, pochi giorni dopo aver pubblicato un post su Saggiamente.com in cui spiego qual’è la situazione attuale di FCP X dopo poco più di 3 mesi dal lancio, mi sono deciso a scrivere questo articolo che spero possa essere un buon punto di partenza per i nuovi arrivati.

Attenzione: i nuovi arrivati possono essere editor navigati che non riescono a padroneggiare il nuovo ambiente di montaggio, oppure utenti completamente nuovi al mondo della post-produzione video. Per quanto riguarda questi ultimi, devo dire che cominciare da zero con Final Cut Pro X ha almeno due vantaggi:

• La curva di apprendimento di FCP X è sicuramente più alta di quella di FCP 7 (anche se alcune funzioni del primo sono vagamente più oscure delle rispettive del secondo);
• Cominciare con FCP X consente di acquisire familiarità con un nuovo paradigma del montaggio (che con FCP X è trackless) che potrebbe avere la meglio sulla vecchia scuola nei prossimi anni.

Prima di tutto sconsiglio di recarsi in libreria in quanto il web è già stracolmo di risorse utilissime, gratuite e non. In ogni caso in Italia non è ancora stato pubblicato nulla.
Quindi vi invito a dare una sfogliata al manuale ufficiale, usando il motore di ricerca interno per approfondire argomenti specifici nel momento del bisogno.

Per chi vuole investire qualcosa nell’apprendimento segnalo gli ottimi tutorial di Ripple Training. Per esempio Apple Pro Video Series – Final Cut Pro X di Steve Martin contiene ben 37 lezioni per un tempo totale di 5 ore in cui si viene guidati attraverso il nuovo workflow, i nuovi strumenti e le caratteristiche di FCP X.

Rimanendo in tema di risorse a pagamento, segnalo anche i tutorial del mitico Larry Jordan, del quale consiglio di seguire il blog.

[aggiornamento] È disponibile in versione cartacea e digitale “Final Cut Pro X: Visual QuickStart Guide” di Lisa Brenneis e Michael Wohl. Questa guida è inglese, ma è ricca di illustrazioni.

Steve Martin, poco dopo l’uscita di FCP X, scrisse per Ken Stone “Final Cut Pro X – A first Look”, un post incredibilmente utile in cui spiegava in che modo i nuovi paradigmi introdotti da Apple vanno a modificare il proprio workflow. Merita una lettura approfondita.

Bisogna dire che l’interfaccia del software è piuttosto semplice ed intuitiva, quindi aiuta molto la sperimentazione personale per prendere dimestichezza con l’interfaccia e i nuovi strumenti. Una volta acquisita familiarità può essere utile consultare tutorial su specifiche aree del software. Ecco quindi una selezione di risorse per cominciare e per approfondire:

• Il sito di Ken Stone contiene diversi tutorial interessanti;
• Il buon vecchio geniusDV;
• Il tutorial gratuito (ma costituito da ben 2 ore e 40 minuti di video) di IzzyVideo;
• Il pdf ufficiale di Apple Final Cut Pro X for Final Cut Pro 7 Editors;
• I forum di CreativeCow sono una risorsa inestimabile. Sicuramente da aggiungere ai preferiti (per quelli che ancora li usano);
• Il mio tutorial sul nuovo fantastico Retime Editor;
• Breve guida alla compressione video: non bisogna assolutamente sottovalutare l’importanza di questo argomento;
• Il mio videotutorial sempre attinente la realizzazione di slow-motion;
• Il podcast MacBreak Studio;
• YouTube (è scontato ma è sempre bene ricordarlo);
• Vimeo (alcuni gruppi sono davvero pieni di tutorial interessanti);
• Su Facebook ci sono alcuni gruppi/pagine come Final Cut Pro Italia e la mia pagina ufficiale che possono tornare utili quando siamo in situazioni difficili e abbiamo bisogno di una mano.

Per ora è tutto. Qualora dovessero venirmi in mente altre risorse o mi venissero segnalate tramite Twitter o Facebook provvederò ad aggiornare il post. Buon apprendimento!